In questo articolo ti diamo qualche utile consiglio fondamentale per effettuare il corretto rilascio della trota.
Prima cosa che devi sapere è che una trota se non viene trattata con le dovute attenzioni ha un’elevata probabilità di morire dopo il rilascio. Questo perché è un pesce delicato, che soffre il combattimento prolungato, e gli sbalzi di temperatura. Quindi meno la tocchi e meglio è, anzi se non la tocchi affatto fai la miglior cosa.
Quando vai in cerca di trote cerca di avere sempre con te un guadino con maglie in gomma. Questo perché una rete in gomma ti permette di trattenere in sicurezza il pesce mentre lo slami prima del rilascio. Se ti va di fare una foto ricordo noi ti consigliamo di farla con il pesce in acqua appoggiato al guadino. Se proprio non puoi fare a meno di maneggiarla, bagnati e raffredda le mani prima di toccarla!
Le tue mani calde e asciutte possono provocare dei gran danni ustionando il pesce. La parola “ustione” ti può sembrare esagerata ma è esattamente quello che succede se trasmetti il tuo calore sulla pelle di un salmonide.
Devi considerare il fattore di rischio, evita di fare una foto che può compromettere la vita della tua cattura. Considera di poter scattare una foto al pesce in acqua, è altrettanto bella e ti permettere di mantenere il ricordo visivo.
Se ami la trota, devi mettere da parte l’egoismo e rinunciare ad una posa fotografica scenica che non ti permette di salvaguardare il pesce.
Non stringere mai la trota, soprattutto nella parte inferiore subito dopo la testa. Lì c’è il cuore, che già è stato messo sotto stress durante la cattura. Se premi il pesce su un organo vitale lo uccidi. Molti pesci dopo il rilascio muoiono sul fondale a causa del trattamento ricevuto subito dopo la fase di cattura.
Cerca di ridurre il più possibile il tempo di recupero del pesce. Durante questa fase la trota produce acido lattico. Questa tossina riduce drasticamente l’efficienza muscolare per contrastare la corrente. Ricordati di ridurre al minimo anche il tempo di rilascio.
Se utilizzi esche con amo singolo senza ardiglione, Il tuo impatto sull’apparato boccale del pesce risulta meno pericoloso.
[…] Gli artificiali suspending sono quelli dotati di un bilanciamento neutro che permette all’esca di sospendere nel momento in cui viene fermata durante il recupero. Questa categoria di esche ti aiutano su pesci pressati o poco attivi. Generalmente i jerkbait suspending hanno 3 ancorette, se puoi evita di utilizzare quella di coda perché può risultare pericolosa per la trota. […]