Sei un pescatore di trote con le esche artificiali? Sei stato vincolato all’utilizzo di esche provviste di ami senza ardiglione? Hai il dubbio se è meglio utilizzare un amo con o senza ardiglione?

Partiamo dal presupposto che se peschi in una zona con l’obbligo di esche artificiali armate con amo singolo senza ardiglione devi farlo. Devi farlo in primis per rispettare la leggio e per cercare di salvaguardare il più possibile il pesce. La pesca con amo singolo sprovvisto di ardiglione è praticata da molti pescatori a mosca ed oggi anche da tanti praticanti dello spinning. Con l’avvento del “catch and release” ovvero la pesca a rilascio ci si è accorti che non basta rilasciare una trota, bisogna salvaguardarla.

Quando peschi le trote devi cercare di combattere il pesce il minor tempo possibile e di maneggiarla con cura toccandola poco e con mani bagnate. La trota è un pesce delicato che è facile da uccidere involontariamente, quindi presta la massima cura. Se sei un pescatore molto sensibile all’incolumità del pesce ti consigliamo di pescare con amo senza ardiglione. Questo perché eviti di creare  lacerazioni nella bocca del pesce durante il combattimento e semplifichi il rilascio. Devi sapere che con l’amo singolo senza ardiglione avrai un numero di “slamate” maggiore, quindi armati di pazienza, è un compromesso a cui devi sottostare.

Amo con ardiglione o amo senza ardiglione?

Se stai pescando per trattenere il pescato un artificiale dotato di ami con ardiglione ti aiuterà a catturare più pesce, ma ricordati di avere buon senso. Trattieni il minor numero di pesci possibili in modo da non alterare l’equilibrio del posto in cui stai pescando. Questo discorso non vale nelle riserve in cui il pesce viene gettato per esser trattenuto. Ci sono tratti di fiume o torrente ripopolati con ingenti quantità di pesce per soddisfare tutti i pescatori che vogliono portare a casa il pescato. In questi casi devi leggere i regolamenti che indicano se è obbligatorio l’utilizzo di esche con o senza ardiglione.