Sei in cerca di consigli che riguardano il cavetto per la pesca al luccio?

Ti serve il terminale giusto per far muovere l’artificiale correttamente evitando il rischio che il luccio tagli?

In questo articolo cercheremo di aiutarti nella scelta del giusto terminale metallico per pescare il luccio a spinning e sui tuoi dubbi riguardo i consigli cavetto pesca al luccio. Il luccio è dotato di circa 600 denti sparsi tra bocca e branchie. Questi denti sono molto taglienti ed affilati e sono in grado di recidere facilmente i fili da pesca ordinari. Per pescare correttamente il luccio, il tuo terminale deve essere a prova di denti!

In commercio esistono diverse soluzioni per evitare spiacevoli inconvenienti, il fluorocarbon ed il nylon di spessore elevato (circa 1 mm.), ed il terminale metallico. Il cavetto metallico può essere di alta qualità e garantire il corretto movimento dell’esca artificiale. Il fluorocarbon ed il nylon essendo di spessore elevato, permettono il corretto utilizzo di artificiali di dimensioni importanti.

Consigli cavetto pesca al luccio 1

Consigli cavetto pesca al luccio – Quale scegliere?

Se peschi con attrezzatura di media potenza, canne con potenza di lancio di circa 50/60 grammi, il cavetto in tungsteno è un’ottima soluzione. Questo terminale è molto robusto, molto mobile e segue il movimento dell’esca senza produrre alcun attrito. Il tungsteno è un materiale molto robusto ed a parità di spessore ha una maggiore tenuta rispetto ad un classico terminale in metallo. Questa soluzione è ottima per lo spinning medio pesante, mentre se peschi a casting con canne pesanti puoi optare anche per il fluorocarbon di diametro elevato. Il fluorocarbon è meno visibile in acqua, ma come detto in precedenza ti vinca all’utilizzo di esche pesanti.

Ricordati che per pescare il luccio il terminale che resista ai denti è d’obbligo perché altrimenti metti a repentaglio la sopravvivenza del luccio. Se gli lasci l’esca in bocca quasi certamente hai ucciso il pesce.